Come la affrontiamo
Abbiamo una lunga famigliarità sul tema della leadership. Abbiamo sviluppato due modelli orginali su cui abbiamo formato migliaia di manager in Italia e in Europa.
Il modello della Leadership in 7/8 (Bruttini P., Capi di Buona Speranza, 2007), di matrice psicoanalitica, sviluppa le dimensioni più profonde del comando e dell’influenza e ha caratterizzato il nostro lavoro nel primo decennio del secolo.
Il modello della Leadership Open (Bruttini P., Città dei Capi, 2014), nasce nella prospettiva della rete e della connettività e si fonda sui processi auto- organizzativi che il leader è chiamato a facilitare. Aprire l’organizzazione al mondo significa chiedere al leader di ripensare alla proprietà, alla natura del comando, alle dimensioni che rendono un sistema vitale.
Oggi questa Leadership dovrà guidare un nuovo profondo cambiamento nelle imprese. Una trasformazione orientata all'innovazione sociale, sostenibile e orientata alla dimensione civile dell’economia. Nel segno di un’impresa che adotta le risorse digitali, tra tutte l’intelligenza artificiale, per ripensare il lavoro in modo del tutto nuovo, più equo e più sostenibile.
Servono allora Leader all’altezza dei tempi. In grado di leggere il futuro e pensare ad un’economia che è performante, sociale e sostenibile. Formarli è quello che possiamo fare per voi
